
Bentornati a tutti!
Questo è il primo numero del 2011 e ne approfitto per augurare un Felice Anno Nuovo ai nostri lettori. Porgo inoltre il più cordiale benvenuto, unitamente ai migliori auguri di buon lavoro, al nuovo Direttore Generale dell’ULSS – Dott. Ermanno Angonese – che ho avuto modo di incontrare recentemente.
Desidero anche ringraziare il nostro Socio Piero Casarotto che ci sostiene – attraverso il marchio Tecnocity – e ci consente di pubblicare il notiziario a colori.
Il 2011 sarà un anno impegnativo per le difficoltà che dovremo superare sia a titolo personale che associativo.
Per questo la stella polare che ci indicherà il cammino dovrà essere costituita da due parole che identificano concetti importanti: solidarietà e responsabilità.
Solidarietà: perché dobbiamo essere vicini ai cardiopatici appartenenti alla Comunità dell’Alto Vicentino, affinchè non si sentano esclusi dal consesso civile in conseguenza di una personale esagerata valutazione della patologia. L’Associazione può e deve sostenere, insieme agli Enti preposti e fatte salve le diverse specificità, un appropriato reinserimento nella società civile di coloro che sono stati colpiti da un evento cardiovascolare.
Responsabilità: in quanto siamo inseriti ed operiamo in un contesto sociale ben preciso – l’Alto Vicentino – dove la patologia che ci riguarda è tuttora la prima causa di morte. Dobbiamo quindi fare ulteriori sforzi – in collaborazione con l’Ente pubblico – per prevenire l’insorgere delle malattie cardiovascolari o limitarne le conseguenze.
A presto.
Adriano Pastore